In questo periodo è obbligatorio fare un po’ di ordine nel nostro organismo sottoposto alle più grandi mangiate caloriche. Non voglio assolutamente farvi sentire in colpa, ma è giunto il momento di tirare le somme: quanti chiletti avete preso?
È inutile piangere sul latte versato: per fortuna esistono i rimedi! Io vi suggerisco una delle possibili soluzioni da adottare per riprendere in mano la propria forma, ma voi metteteci la volontà!
Come ben sapete, esistono diversi metodi di cottura per preparare i cibi; personalmente preferisco la cottura a vapore. Avete mai adottato questa tecnica per cucinare le vostre pietanze? Fra poco vedremo come cuocere al vapore e, soprattutto, quali sono i suoi vantaggi.
Consiglio la cottura a vapore poiché, oltre ad essere un metodo alternativo facile da impiegare, è salutare!
Con la cottura a vapore, infatti, i sali minerali e le vitamine presenti negli alimenti non subiranno alcun effetto dispersivo come – al contrario – accade con la bollitura.
I cibi saranno più leggeri e più gustosi.
Sì, avete letto bene: “più leggeri e più gustosi”. Sembra uno strano gioco dettato dall’antitesi, ma vi assicuro che un cibo per essere gustoso non necessita obbligatoriamente della frittura o di ingredienti ipercalorici.
Quali strumenti impiegare per cucinare i cibi a vapore?
In commercio, oramai, esistono diverse tipologie di strumenti per la cottura a vapore
-In bambù
-Vaporiera elettrica. Si tratta di veri elettrodomestici, il cui funzionamento è spiegato in questa guida sulla vaporiera di Roberto Vari.
-Pentola più scolapasta
-Cestello di metallo a petali richiudibili
Insomma, scegliete lo strumento che più vi aggrada: l’importante è cuocere in modo sano!
Molti cibi possono essere cotti al vapore
-Le verdure
-I pesci
-I ravioli cinesi
-Alcuni dolci
-Il pollame
Che cosa ne pensate? Raccontateci le vostre esperienze.